La casa editrice Zanichelli, fondata nel 1859 dal libraio modenese Nicola Zanichelli, ha dal 1938 la sua sede in via Irnerio 34, una zona centrale di Bologna.
Dopo il progetto illuminotecnico sviluppato per la facciata esterna, ci siamo occupati anche degli spazi interni dedicati alla parte amministrativa e alla sala riunioni.
Il progetto
Una soluzione illuminotecnica antropocentrica all’interno degli uffici migliora il senso del benessere, aiuta a creare identità e inoltre contribuisce a ridurre i costi. L’attenzione alla qualità e agli effetti di luce percepiti dagli utenti sono elementi importanti che portano a soluzioni in grado di mettere le persone a proprio agio, di aiutarle a concentrarsi sul lavoro e a sentirsi motivate.
Per questo secondo intervento, infatti abbiamo studiato un progetto illuminotecnico che mettesse in relazione i vari ambienti con le persone.
Il cliente era alla ricerca di soluzioni che consentissero una gestione più individuale e controllata della luce.
Il focus della nostra proposta è stato proprio quello di garantire la regolazione della luce, rispettando i bisogni di ognuno.
Nella sala riunioni si avvertiva il bisogno di un’illuminazione più flessibile per far fronte alle differenti esigenze organizzative; così come nella parte amministrativa, dove le pareti divisorie vetrate e le grandi finestre disposte tutte su un unico lato, contrastavano con la luce a temperatura fissa e non dimmerabile.
I nostri lighting designers hanno scelto un unico corpo illuminante che potesse rispondere in maniera ottimale alle richieste. Un pannello LED in alluminio verniciato a polvere e ottica in policarbonato microprismato con distribuzione luminosa diretta. Un corpo illuminante poliedrico, utilizzato infatti nelle declinazioni a sospensione, a plafone ed a incasso. Possiede inoltre un UGR< 16, ovvero compatibile con lo schermo secondo DIN EN 12464-1 (luminosità <= 1000 cd/m²).
Abbiamo progettato lo spazio dedicato agli uffici amministrativi secondo la regolarità della luce naturale, in linea col ritmo circadiano. Analizzando differenti aspetti, dall’architettura alla posizione dell’edificio, dagli orari di lavoro al numero dei dipendenti, abbiamo creato una controllabilità avanzata dell’ambiente.
Il settaggio pensato per questo ufficio prevede due linee di comando diverse: una dettata dall’HCL che include tutto l’ufficio ed una seconda dove ogni utente può comandare la propria luce in maniera personale e quindi decidere sia l’intensità che la tonalità del bianco della lampada del proprio ufficio.
La soluzione proposta ha migliorato il senso di benessere, aumentando concentrazione e motivazione. In un ufficio del genere, l’impatto della luce è fondamentale per ammortizzare lo stress. Gli stimoli luminosi sono i principali responsabili della regolazione delle funzioni biologiche nel nostro organismo.
Abbiamo anche programmato scenari luminosi ad hoc per la sala riunioni, in modo da renderla confortevole sia per le proiezioni, che per le riunioni, più o meno affollate.
Come nel progetto illuminotecnico realizzato per la facciata esterna, anche in questo abbiamo integrato i corpi illuminanti con la tecnologia CASAMBI, di cui siamo commissioning partner ufficiali.
Grazie al giusto utilizzo di questa tecnologia è possibile regolare parametri, come l’intensità e la temperatura della luce, creare scenari mutevoli e orari personalizzati, secondo le esigenze del cliente.
Una caratteristica vincente è l’assenza di cavi, CASAMBI infatti possiede la tecnologia Bluetooth, in questo modo gli apparecchi formano una rete mesh insieme alle unità operative e funzionano sia come trasmettitori che come ricevitori, comunicando tra loro e con smartphone o tablet. Un altro punto di forza dell’utilizzo del CASAMBI è l’Applicazione mobile che rende la gestione più semplice e immediata anche per l’utente finale.
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