Il Comune di Bondeno (FE) ha scelto Aura Taitle per rendere più efficiente l’Istituto Comprensivo Statale Teodoro Bonati di Bondeno, beneficiando degli incentivi previsti dal Conto Termico 2.0.
Il Conto Termico rappresenta un’opportunità importante per migliorare le scuole, in quanto può sostenere fino al 100% dei costi relativi all’incremento dell’efficienza energetica.
Il progetto
Il progetto che abbiamo consegnato ha coperto un’area di circa 2,400 mq interessando gli ambienti dell’asilo nido e della scuola materna più l’intero edificio riservato alle scuole medie, rientrando nel piano di sviluppo sostenibile della Pubblica Amministrazione.
Abbiamo rinnovato tutti gli ambienti scolastici con interventi di efficientamento energetico e migliorie. Più di 500 corpi illuminanti integrati con la luce naturale per il benessere degli studenti e del personale scolastico.
Nel nostro progetto di cambiamento sostenibile abbiamo creato ambienti più confortevoli con l’installazione di pannelli fonoassorbenti, permettendo un miglioramento acustico.
Il dirigente scolastico dott. Luca Maiorano è da sempre attento al benessere della scuola come garanzia di un ambiente sicuro e confortevole. L’impegno del Comune di Bondeno nell’aumentare le prestazioni energetiche della scuola ha permesso innanzitutto di garantire un maggior benessere, oltre che un risparmio economico ed ambientale. Inoltre, un impianto illuminotecnico efficiente significa una notevole riduzione degli interventi di manutenzione.
Il Conto Termico è uno strumento fondamentale per finanziare la riqualificazione di questi ambienti. Senza il giusto supporto, però, le amministrazioni difficilmente riescono a sfruttarne le potenzialità. Il nostro intervento ha sostenuto la Pubblica Amministrazione attraverso tutti i passaggi del finanziamento, dalla diagnosi energetica all’installazione, garantendo l’ottenimento dell’incentivo e arrivando al 72% del risparmio energetico dell’Istituto Comprensivo Statale Teodoro Bonati.
Scarica il case study Scuola di Bondeno (FE)
Di seguito il video che documenta il case study