La storia del Liceo Artistico Boccioni, ha inizio 51 anni prima della sua istituzione, è infatti nel 1933 che ha inizio la costruzione del REGIO ISTITUTO NAZIONALE DEI SORDOMUTI “PRINCIPI DI PIEMONTE”, attrezzatissimo per fornire istruzione ed alloggio ai ragazzi audiolesi. Poi la guerra, i bombardamenti e la ricostruzione. Nel 1984 viene fondato il 3° liceo artistico. Nel 1981 l’istituto viene spostato in via Albani 4, dove era ancora attiva la scuola per sordomuti con pochissimi iscritti e una scuola materna. Le condizioni della struttura erano fatiscenti, e lo spazio dedicato agli oltre 400 studenti era ridotto. Con l’avvento dell’anno scolastico 1985/86 inizia un periodo di lotta per il 2° e 3° liceo artistico, grazie alla quale si ottengono nuovi spazi dall’istituto dei sordomuti, e si ufficializza l’ingresso in piazza Arduino 4. Nel 1988 viene dedicato il Liceo all’ artista Umberto Boccioni. Lo spazio c’è, ma manca la palestra. È nel 1999 che si inaugura il Palazzetto dello Sport, oggi la palestra del Liceo Boccioni.
Il progetto
A studiare la concezione stilistica insieme al cliente, sono stati i nostri progettisti Aura Taitle in collaborazione con lo studio IACC – Associazione italiana dei progettisti/consulenti del colore. Oltre a dover garantire l’armonia tra ambiente interno ed esterno. L’obiettivo di Aura Taitle, per gli studenti e per tutti coloro che vivono questi spazi, è la creazione di soluzioni di illuminazione economicamente sostenibili, che rendano migliore l’ambiente in cui studiare, insegnare, lavorare. Il risultato è un perfetto equilibrio tra lo stile architettonico dell’edificio e la filosofia del brand Aura Taitle. Gli spazi interni della struttura trasmettono eleganza senza rinunciare all’ aspetto funzionale. Ne costituiscono un esempio le aree di circolazione, dove la sicurezza è l’elemento principale. La luce in questi ambienti rispetta infatti i lux minimi richiesti dalla normativa (100 lux), senza trascurare l’attenzione alla forma e allo stile architettonico. I prodotti illuminotecnici selezionati, grazie ai materiali ricercati e al loro design, ben si integrano con il pregio della struttura e con lo studio del colore realizzato dai progettisti IACC.
La soluzione
I corpi illuminanti nelle aule sono stati posizionati frontalmente agli studenti, per non creare riflessi prodotti dalla superficie dei banchi e dalla lavagna. I corpi illuminanti dedicati alle aule devono essere classificati con UGR<19. L’UGR è il grado di abbagliamento specifico di una lampada e tiene conto dei seguenti aspetti: posizione dell’osservatore rispetto alla lampada, luminanza del singolo apparecchio, dimensione dell’ambiente e sfondo in cui sono collocati i corpi luminosi. I prodotti installati riprendono le linee e i colori degli elementi d’arredo, caratterizzati da colori tenui e minimal. Luce e benessere: un binomio che coinvolge tutti gli aspetti del vivere umano e caratterizza la qualità della vita di ogni singola persona. Aspetti di fondamentale importanza anche nelle scuole, dove le soluzioni di illuminazione devono operare nell’ambito della funzionalità, della sicurezza e dell’efficientamento energetico. Condizioni insufficienti di visibilità causano sforzi visivi che, nel lungo periodo, possono comportare un maggior affaticamento generale degli allievi con conseguenze legate al rendimento e a deformazioni della struttura ossea, vertebrale o problemi di natura ottica. Aura Taitle e i progettisti di IACC hanno lavorato e studiato la più adeguata soluzione illuminotecnica e del colore consapevoli che la LUCE, all’interno degli edifici scolastici, deve garantire agli studenti le migliori condizioni di benessere visivo, così che possano essere in grado di vedere la lavagna e concentrarsi sull’apprendimento.
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